venerdì 21 dicembre 2012

Sognare è umano.

martedì 11 dicembre 2012

Non ho certezze assolute e credo nell'impermanenza delle cose e delle non-cose. Questa certezza, contraddicendomi, mi afferma.

venerdì 7 dicembre 2012

C'è un silenzio su cui poggia la poesia, l'illuminazione, l'amore permanente.

giovedì 22 novembre 2012

Cadranno le stelle e non sapremo. Assenti. Incoscienti. Finalmente a meta.
Io starei ancora pensando al Nulla di cui scrivo l'estensione: il Nulla è un concetto e i concetti sono configurazioni delle nostre menti. In pratica mi sto autoconfigurando ... ^_^

giovedì 25 ottobre 2012

Laggiù gli alberi senza foglie da cui si staccarono all'alba le ombre degli uccelli che si posarono sulla mia testa, rovistando l'io perso.

sabato 6 ottobre 2012

Dio, se esistesse, potrebbe anche essere un bambino che gioca per strada con nient'altro che scintille: ma quel Dio è la sua invenzione. Domani quel bambino le sue scintille sotto le scarpe attraverso quelle strade: per alcuni risposte, per altri domande.

martedì 2 ottobre 2012

"Nessuno mi ha accecato !"


Cranio di Elefante.

lunedì 1 ottobre 2012

Sollevati e sopra le nubi vedrai il cielo azzurro volgersi all'indaco finché la notte di giorno ti mostrerà le stelle.

giovedì 13 settembre 2012

Perché ?

Alla fine le domande sono il risultato del modo dell'uomo di indagare il cosmo. Perché è frutto del nostro linguaggio, uno strumento che abbiamo fatto evolvere secondo le nostre più primitive necessità: Perché andrà rivoluzionato, fino a portarlo dove oggi non può porsi.

martedì 21 agosto 2012

Fotograre è proiettarsi in una dimensione nè reale, nè fantastica, ma che tiene per mano entrambi i lati di questo specchio.

mercoledì 27 giugno 2012

Immagino di vivere nei riflessi ... che ogni cosa è invenzione o specchio.

venerdì 8 giugno 2012

Un angelo ha una visione del tempo in cui l'alfa e l'omega coincidono. Il tempo è un'estrazione dall'assoluto. Per questo la musica è bellissima.

martedì 29 maggio 2012

Viaggiare attraverso i propri pensieri; conducendosi fino al punto in cui ogni tempo è recuperato.
Dove noia, felicità, tristezza e dolore sono tetragono di qualcosa di ulteriore, aposizionato.

giovedì 10 maggio 2012

Orizzonti di attesa.

martedì 1 maggio 2012

Il sole sale dentro te dalla pioggia sotto le scarpe e dagli occhi si proietta ovunque il tuo sguardo.

domenica 15 aprile 2012

Non ho più voglia di sentire. Fatemi subire ciò che non sento ! Disponete voi del mio senso ? Moritemi. Ho l'anima vostra.

martedì 3 aprile 2012

La realtà è invenzione se ne si prova esperienza.

venerdì 30 marzo 2012

Le parole come se fossero realtà e cosmo, sono viceversa lo strumento di un'opportunità.

giovedì 29 marzo 2012

L'ambiguità è una 'forma istantanea' in cui riusciamo a distinguere in quella, unica, più cose.

Un momento di discernimento.

mercoledì 21 marzo 2012

Inutile cercare un percorso: va inventato.

venerdì 16 marzo 2012

Sul bordo e proiezione

Il silenzio è un rumore p.a.r.t.i.c.o.l.a.r.e

sabato 10 marzo 2012

[...] Provocò un appesantimento. Lo infilò all'interno ruotandolo. Considerando il modo e la prospettiva in cui poneva le particelle che componevano sè vide anche quanto poco umano fosse e come il concetto stesso di umanità fosse un'invenzione. Percepì integralmente i suoi limiti. E non si ruppe.

Adriano Max - F. (frammenti)

sabato 25 febbraio 2012

Spazi ludici

mercoledì 22 febbraio 2012

Spazi architettonici

lunedì 20 febbraio 2012

Io non spero e non attendo. Cerco di lanciare pezzi di me là dove non arrivo...

Omaggio a Eraclito.

giovedì 16 febbraio 2012

Il giorno si spegne, viene la sera e le ombre finalmente vanno a passeggio libere dal giogo dei corpi.

domenica 12 febbraio 2012

Mostri ...

[...] Da quella nebbia uscivano forme. Nessuna completa, tutte assimilabili a qualcosa e successivamente a qualcosa d'altro. E forme che muovevano la mente da un oggetto all'altro. E forme che non erano niente o niente di noto.

Ma una di esse emerse, si stagliò per un attimo, e gelò F.

Adriano Max - F. (frammenti)

venerdì 10 febbraio 2012

INIZIO (Interiterazione)

Nel centro della stanza X. cominciò ad urlare. Urlava un suono continuo costante armonico, ed era solo. L’intero edificio disabitato: 36° piano: il cielo inesistente. Le strade intorno non conducevano in nessun luogo. Nessuno in nessun luogo nessuno. X. aveva murato porte e finestre: nessuno lo poteva sentire. I muri vuoti. La pancia vuota. Le unghie lunghe si staccavano nere. Nessuna luce. Ininterrotto impossibile il suono del suo urlo. Divenne solido. Il suo corpo un’estremità di quel nuovo luogo: il suo suono. Nessuno lo poteva udire. I muri rotti, il suono fuoriusciva e solidificava: il suono che nessuno udiva. Il suono. Di perfezione netta, tale da non essere udibile. Spaccò e crollò. Uscì. Coprì le cose. Il suono. Il suono nuovo. Urlato. X.

domenica 5 febbraio 2012

Sul fondo ho visto un'uscita, in alto l'entrata.
Sul fondo uno specchio, in alto il buio.

giovedì 2 febbraio 2012

L'ombra è un'assenza manifesta.
Sulla morte, senza esagerare

Non s'intende di scherzi,
stelle, ponti,
tessitura, miniere, lavoro dei campi,
costruzione di navi e cottura di dolci.

Quando conversiamo del domani
intromette la sua parola
a sproposito.

Non sa neppure ciò
che attiene al suo mestiere:
né scavare una fossa,
né mettere insieme una bara,
né rassettare il disordine che lascia.

Occupata a uccidere,
lo fa in modo maldestro,
senza metodo né abilità.
Come se con ognuno di noi stesse imparando.

Vada per i trionfi,
ma quante disfatte,
colpi a vuoto
e tentativi ripetuti da capo!

A volte le manca la forza
di far cadere una mosca in volo.
Più di un bruco
la batte in velocità.

Tutti quei bulbi, baccelli,
antenne, pinne, trachee,
piumaggi nuziali e pelame invernale
testimoniano i ritardi
del suo svogliato lavoro.

La cattiva volontà non basta
e perfino il nostro aiuto con guerre e rivoluzioni
è, almeno finora, insufficiente.

I cuori battono nelle uova.
Crescono gli scheletri dei neonati.
Dai semi spuntano le prime due foglioline,
e spesso anche grandi alberi all’orizzonte.

Chi ne afferma l'onnipotenza
è lui stesso la prova vivente
che essa onnipotente non è.

Non c'è vita
che almeno per un attimo
non sia immortale.

La morte
è sempre in ritardo di quell'attimo.

Invano scuote la maniglia d'una porta invisibile. A nessuno può sottrarre il tempo raggiunto.


Wisława Szymborska

martedì 31 gennaio 2012

Frammento di scoperta

lunedì 30 gennaio 2012

La nostra destinazione non è un posto, ma un nuovo modo di vedere le cose.

Henry Miller

venerdì 27 gennaio 2012

Il mondo esiste anche senza l'uomo.
La vita forse, come fenomeno, potrà comprenderlo, ma non avrà la mia coscienza.

lunedì 23 gennaio 2012

L'immagine che abbiamo del mondo oltre che un ritaglio é un istante e la scelta si dà una sola volta.

Il poi è l'immagine di un'immagine.

lunedì 9 gennaio 2012

Vedo le vostre anime lampeggiare.
Assurdo è che io tra i lampeggi mi riconosco come non altrimenti.
Dunque tra voi ci sono gli specchi e i loro frammenti.